Una delle assicurazioni che si sottoscrive maggiormente quando si noleggia una barca é sicuramente quella sul deposito cauzionale. Ma di cosa si tratta esattamente? E’ obbligatoria? GlobeSailor ti aiuta a capirne di più…
Come funziona la franchigia?
La franchigia assicurativa di una barca a noleggio funziona esattamente come quella di un auto a noleggio.
La franchigia è la somma, stabilita nel contratto, che l’assicurato deve pagare per ogni sinistro.
L’importo della franchigia indica, quindi, il limite entro cui la compagnia di assicurazioni rimborsa il danno, che rimane a carico del cliente e della società di charter. Quest’ultima inserisce dunque l’importo della franchigia nel deposito cauzionale.
Molto spesso l’importo della franchigia della barca e quello del deposito cauzionale corrispondono ma non sempre. La società di charter ha in effetti la possibilità di richiedere una cauzione il cui importo supera quello della franchigia del contratto assicurativo della barca…
Ad esempio: un cliente noleggia una barca per 3.500 euro il cui valore stimato dall’assicuratore è di 200.000 euro con una franchigia di 4.000 euro. Il cliente può versare una cauzione di 1.000 euro (per danni minori come la perdita di una manovella, stoviglie rotte, smarrimento di un parabordo, ecc.) + 4.000 euro per la franchigia, ovvero una cauzione totale di 5.000 euro.
Molte società di charter preferiscono ancora riscuotere il deposito cauzionale con la franchigia, anche se hai sottoscritto contratto assicurativo. In caso di sinistro, la società di noleggio incasserà la tua cauzione e sarà poi l’assicurazione a rimborsarti per un importo massimo generalmente limitato a 8.000 euro.
Quanto costa sottoscrivere un’assicurazione sul deposito cauzionale?
Il prezzo varia in funzione dell’entità assicurativa selezionata. Da oltre 15 anni GlobeSailor collabora con Ouest Assurance che propone un’assicurazione davvero competitiva ed efficace e con rimborso rapido in caso di sinistro. L’importo dell’assicurazione oscilla tra il 4% e l’8% del prezzo base del noleggio e varia a seconda della zona di navigazione (Europa o resto del mondo) e dell’importo del deposito cauzionale.
– Per l’utilizzo in Europa e con un deposito cauzionale versato di 4.000 euro o meno: il premio è pari al 4.75% dell’importo del noleggio (con un minimo di 60 euro) con una franchigia residua non rimborsabile di 350 euro.
– Per l’utilizzo nella zona Mondo, con un deposito cauzionale versato compreso tra 4.000 e 5.000 euro: il premio è pari al 5.75% dell’importo del noleggio (con un minimo di 80 euro) con una franchigia residua non rimborsabile di 500 euro.
– Per l’utilizzo nelle zone Mondo ed Europa, se il deposito cauzionale versato è compreso tra 5.000 e 6.000 euro, il premio è pari al 6.75% dell’importo del noleggio (con un minimo di 100 euro) con una franchigia residua non rimborsabile di 600 euro.
– Per l’utilizzo nella zona Mondo ed Europa, se il deposito cauzionale versato è compreso tra 6.000 e 8.000 euro, il premio è pari all’8% dell’importo del noleggio (con un minimo di 300 euro) con una franchigia residua non rimborsabile di 800 euro.
Quali sono i danni coperti in caso di sinistro?
L’assicurazione copre il danno arrecato all’imbarcazione in caso di “evento in mare“, ma non ti consente in ogni caso di esonerarti dal danno derivante dalla “piccola rottura” di cui potresti essere responsabile e che rimane a tue spese. La nozione di “evento in mare” è dunque molto importante e deve essere ben compresa. “L’evento in mare” è definito come un incidente derivante o da urti esterni della barca, con corpo fisso o in movimento, o da incendio o esplosione o forza naturale di intensità eccezionale e imprevedibile, che colpiscono l’imbarcazione. La copertura dell’importo versato quale deposito cauzionale (con le franchigie previste), si applica ai danni materiali causati all’imbarcazione, alle sue vele (esclusi spinnaker o vele simili), o al tender e al motore fuoribordo (esclusi perdita o furto).
Perché tale assicurazione é, a volte, obbligatoria?
Alcune società di charter impongono una propria assicurazione, soprattutto quando si noleggia la barca con uno skipper professionista. Il cliente quindi paga un importo a fondo perduto e rilascia un deposito cauzionale ridotto (tra € 500 e € 1000 circa). In questo modo sono lo skipper e la società di charter, e non più il cliente, ad essere responsabili per la franchigia della barca.
Speriamo che tutte queste informazioni ti siano state utili per capirne di più. Ti consigliamo vivamente di stipulare quest’ assicurazione per permetterti di navigare serenamente; un evento in mare può sempre capitare, anche ai velisti più esperti!
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