Il bilancio dell’estate ai tempi del Covid
L’epidemia di Covid – 19 è stata decisiva per molti settori, specialmente per il turismo. Ci siamo però chiesti qual è stato realmente l’impatto del Covid – 19 sulle vacanze dei nostri clienti, per capire meglio come il settore della nautica e del charter ha affrontato questa pandemia e come è stato vissuta dai diportisti.
Globesailor ha inviato un questionario ai suoi clienti italiani, per capire quanto il Covid-19 ha inciso, quest’estate, nella scelta di prenotare una vacanza in barca e di navigare in Italia o all’estero. Abbiamo raccolto diverse testimonianze, circa 300, che ci hanno offerto una panoramica interessante sul settore e sui protocolli sanitari adottati dalle società di charter per fronteggiare l’epidemia.
Le vacanze 2020: salpo o non salpo?
Le vacanze dell’estate 2020 sono state incerte fino all’ultimo, abbiamo chiesto ai nostri clienti quanti di loro, nonostante tutto, abbiano deciso di salpare per una vacanza in barca e quanti invece abbiano preferito rimandare ripiegando su di un viaggio più “terrestre”. Il 53,2% delle persone ha preferito un altro tipo di vacanza, rinunciando almeno per ora alle vacanze per mare.
La maggior parte di loro per via del Covid 19, per il timore di contrarre la malattia durante il viaggio, alla base e soprattutto per le difficoltà negli spostamenti tra gli stati. Il 46,8% invece ha deciso di salpare comunque restando nel territorio italiano. L’Italia infatti è stata la meta privilegiata dai nostri clienti, a seguire poi la vicina Croazia e l’intramontabile Grecia.
Italia, mon amour
L’Italia quest’estate è stata la meta favorita, in molti hanno preferito trascorrere le vacanze lungo le coste italiane, riscoprendo le bellezze della penisola. Abbiamo chiesto qual è stata la meta preferita dai diportisti in Italia. Un 28% ha passato le vacanze in Toscana, tra l’Elba, la costa della Maremma e le isole dell’Arcipelago, a seguire, il 27%, in Sardegna, specialmente nel nord, Costa Smeralda, Gallura e arcipelago della Maddalena. La Campania è al terzo posto con un 19% delle preferenze e da ultimo la Sicilia con un 13% di scelta. La restante parte ha indicato altre regioni d’Italia, dalla Liguria, al Lazio e alla Puglia.
Protocolli Sicurezza Covid delle società di charter italiane
La maggior parte dei velisti è rimasta soddisfatta dei protocolli di sicurezza Covid adottati dalle società di charter italiane, circa un 65% ha espresso un giudizio positivo dal 7 al 10 come valutazione complessiva. Abbiamo chiesto anche quale misura è stata considerata più efficace per fronteggiare possibili contagi e la sanificazione della barca si è dimostrata la pratica più apprezzata dai diportisti. A seguire l’ovvio uso di mascherine e del gel igienizzante. Per alcuni, già il fatto di salpare in barca, con familiari e stare in mezzo al mare era una garanzia di sicurezza in più, stando così lontani da estranei e da territori critici per numero di casi Covid.
Verrebbe da chiedersi poi se queste vacanze sono state vissute con la stessa spensieratezza di sempre e, se e quanto, ha inciso questo virus sull’umore degli equipaggi. Siamo stati contenti di vedere che più dell’80% ha dato una valutazione più che positiva alla propria vacanza in barca!
Nuovi viaggi per mare: quando? Con chi e dove?
Sia chi ha deciso di salpare, sia chi invece ha scelto di rimandare il suo viaggio per mare, alla domanda, “Quando pensi di poter ripartire per una vacanza in barca?” ha risposto l’estate 2021, 88% di chi ha fatto la vacanza in barca quest’anno e il 58% invece di chi ha preferito altre tipologie di viaggio. In pochi infatti sarebbero disposti a viaggiare quest’inverno, magari verso mete oltre oceano.
Tutti però sono d’accordo nell’immaginarsi una prossima vacanza in barca di almeno 1 settimana (un 45% degli intervistati) a seguire chi spera in almeno 2 settimane o 10 giorni. Sono in pochi quelli che preferiscono un’uscita giornaliera, la maggior parte della nostra clientela infatti è amante della vacanza in barca di lungo periodo.
Il 61% poi non ha dubbi sulla scelta dell’imbarcazione: la barca a vela è sempre al primo posto!
Tipologia imbarcazione
A seguire il catamarano con il 30% delle preferenze, le barche a motore e le golette. Molti hanno la patente nautica a quindi non hanno bisogno di uno skipper, solo un 25% ha dichiarato che ha necessità di un equipaggio. A questo proposito bisogna considerare però che negli ultimi tempi la vacanza in barca si è “democratizzata”, si sono avvicinati in molti a questo tipo di viaggio e quindi il numero di persone che ha bisogno dello skipper o dell’equipaggio è aumentato.
Alla domanda poi con chi salpereste per un nuovo viaggio per mare, non ci sono dubbi: con gli amici!
Il 61% sceglie gli amici come compagni di viaggio, il 30% invece parte con i familiari, mentre il resto vorrebbe noleggiare una cabina e condividere lo spazio a bordo con altri appassionati della vela. E’ una minoranza chi vorrebbe noleggiare una cabina, ma è un segnale positivo che fa ben sperare per la prossima stagione. Vuol dire che il viaggio in barca non è più considerato una vacanza elitaria ma alla portata di tutti e per ogni budget.
Spesa prevista
La spesa prevista per una vacanza in barca rientra per il 38% degli intervistati in 2500€ di spesa, un 35% ha previsto di spendere tra 2500€ – 5000€, un 21% tra i € 5000 e i 10000€ e il restante 6% è disposto a spendere oltre le 10.000€ per una vacanza per mare.
La meta agognata per l’estate 2021 resta sempre l’Italia con il 40% delle preferenze, a seguire a pari merito la Grecia e la Croazia, in pochissimi hanno indicato mete esotiche come tra le altre Seychelles, Maldive, Grenadine.
Previsioni per la prossima stagione
Grazie alla partecipazione dei nostri clienti al questionario siamo riusciti ad avere una panoramica del settore del noleggio barche. Dall’analisi dei dati raccolti è indubbio che il Covid ha frenato molti nel prenotare un’imbarcazione per l’estate 2020 ma non ha tolto la speranza per un futuro noleggio nel 2021. Lo stesso vale per chi è partito e che progetta senza timore un nuovo viaggio per l’anno prossimo. Le società di charter italiane poi hanno affrontato le difficoltà proponendo protocolli di sicurezza ai propri clienti per offrigli il miglior servizio possibile.
Molti diportisti hanno apprezzato i protocolli adottati, godendo appieno della propria vacanza. Per quest’estate ai tempi del Covid, ci sentiamo di dire che il bilancio, nonostante tutto, è positivo. A questo proposito Globesailor ha stipulato condizioni di annullamento vantaggiose per tutti i clienti che vogliano prenotare una vacanza per l’estate prossima, per permettere a chi lo desidera di salpare senza rischi e in tutta tranquillità.
