ECOTURISMO: LA NOSTRA VISIONE DEL VIAGGIO E LA SUA IMPRONTA ECOLOGICA

L’impatto ambientale sul riscaldamento climatico é sicuramente uno dei temi più attuali nonché una grande sfida per l’intera umanità.

Come fare per conciliare economia ed ecologia? Come possiamo intraprendere, costruire, sviluppare riducendo al tempo stesso il nostro consumo energetico, i nostri rifiuti o le nostre emissioni di CO2? Per alcune di queste domande esiste già una risposta ma…siamo realmente pronti ad accettarla?

Attraverso questo breve articolo vogliamo condividere le nostre idee per rispondere alla domanda: come fare per viaggiare e girare il mondo limitando al massimo la nostra impronta ambientale?

Il nostro approccio é basato su un unico, semplice concetto: viaggiare meno, ma viaggiare meglio.

Il turismo rappresenta circa il 10% del PIL mondiale. Più di 300 milioni di persone lavorano nel turismo in tutto il mondo. Alcuni paesi e comunità dipendono interamente dal turismo per sopravvivere, sviluppare le proprie infrastrutture, le proprie scuole o persino i propri ospedali. Dobbiamo quindi trovare un equilibrio tra il turismo che crea posti di lavoro, l’ambiente, le destinazioni e le loro popolazioni.

Secondo il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, il turismo produce il 5% delle emissioni globali di gas a effetto serra (GHG). La metà di queste emissioni vengono prodotte durante il trasporto dei passeggeri, in particolare trasporto aereo.

Limitare gli spostamenti aerei

Non ci sorprende affatto che la prima regola per ridurre il nostro impatto sia quella di volare di meno.
Per i viaggi in Italia o in Europa, consigliamo ai nostri viaggiatori di scegliere il treno o l’auto. Sappiamo che una crociera a volte richiede un grande volume di bagagli e un’auto per i rifornimenti. Tieni presente, tuttavia, che per tutte le nostre partenze offriamo trasferimenti dalle stazioni ai porti turistici e che la maggior parte dei marina dispone di servizi di consegna della spesa a bordo delle barche. Chiedici consiglio sulla logistica del tuo trasporto e dell’arrivo alla base.

Per i viaggi a lungo raggio, dove è difficile prendere il treno, ti consigliamo di controllare le emissioni di carbonio del tuo volo e di scegliere quello meno inquinante. Il nostro sito partner Option Way calcola automaticamente le emissioni di carbonio per aiutarti a fare la scelta giusta. Ma attenzione: purtroppo non sempre si tratta del volo più economico! Anche preferire i voli diretti aiuta; i decolli e gli atterraggi consumano molta energia… ☹

Crediamo che in futuro ci saranno più viaggi verso destinazioni vicine (raggiungibili in treno o in auto) e, inversamente, meno viaggi a lungo raggio (magari ogni 3 o 4 anni), di qualità, per incontrare nuove civiltà e cambiare totalmente scenario.

Prolungare la durata del soggiorno

Dato che dobbiamo viaggiare di meno in aerio, tanto vale rimanere sul posto più a lungo! Invece di prendere l’aerio 3 volte all’anno per un soggiorni di una settimana, privilegiamo un unico soggiorno di 3 settimane! Ti puo’ sembrare tanto ma é raro che si riesca a girare un intero Paese in 3 settimane!

Per tutte le nostre destinazioni proponiamo estensioni terrestri per completare la crociera. Rimanendo qualche notte in più si ha la possibilità uscire fuori dai sentieri battuti, incontrare da vicino le popolazioni ed impregnarsi delle loro tradizioni…Momenti unici, profondi, che costituiscono l’essenza stessa del viaggio. E perché non abbinare al soggiorno un po’ di smartworking in loco?

Spendere in maniera responsabile

Quando viaggi, o durante la permanenza sul posto, non dimenticare di fare acquisti in maniera responsabile per favorire gli abitanti delle regioni visitate e le imprese locali.

Invece di recarti presso grandi franchising internazionali scegli ristoranti tipici del posto, mercati ambulanti e venditori al dettaglio. Sono tanti i posti nel mondo che vivono di turismo, soprattutto quelli vicino le coste. Non dimenticare pero’ di agire con rispetto e discrezione per non danneggiare la qualità della vita locale.

Navigare in modo sostenibile

Un modo per ridurre il proprio impatto ambientale é anche quello di navigare fuori alta stagione e verso mete meno gettonate. Quando ci sono troppe barche in rada, ad esempio, possono essere dannose per l’habitat marino; inoltre é sempre più piacevole e sicuro fare scalo in un porto non sovraffollato.
Tempo fà abbiamo pubblicato un articolo dedicato proprio ai buoni riflessi ecologici in navigazione, clicca qui per saperne di più.