Dove avvistare i delfini nel Mediterraneo 

delfini

Il mar Mediterraneo è da sempre popolato da cetacei, come delfini e balene, che possono essere avvistati principalmente a partire dalla fine di agosto e per tutto settembre, grazie alla favorevole temperatura dell’acqua. Ciò che attira questi animali è il mare pulito, perciò avvistarli non può che essere buon segno. Le aree dove si possono trovare sono numerose. Ecco quali sono i migliori punti dove noleggiare la vostra barca per le prossime vacanze, se desiderate un incontro ravvicinato con i cetacei.

Quali sono le zone dove è più facile avvistarli?

L’alto mar Tirreno, tra la Costa azzurra fino all’alto Lazio

Questo  tratto di mare che comprende Liguria, Sardegna, Corsica e arcipelago toscano è una riserva tutelata nota come Santuario internazionale dei cetacei o Santuario Pelagos. Questa è la zona dove vivono più esemplari di cetacei e L’isola di Montecristo, al largo della Toscana, è una delle vedette principali per gli avvistamenti.

Potete dunque noleggiare una barca in Sardegna, in Toscana, o in Liguria, per navigare verso la Corsica.

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Sicilia

In Sicilia, verso le isole Eolie in estate è boom non solo di turisti, ma anche di splendidi cetacei.

Delfini, capodogli, ma anche le tartarughe non sono difficili da avvistare grazie ad acque particolarmente profonde, pulite e della varietà di biodiversità che attira molte specie. Non a caso, dal 2009 è stato istituito dall’associazione Filicudi WildLife Conservation il Pronto Soccorso Tartarughe Marine di Filicudi.

In Sicilia è inoltre presente l‘Associazione Me.Ri.S. (Mediterraneo Ricerca e Sviluppo). Si tratta di un’organizzazione impegnata in attività di ricerca e salvaguardia dei mammiferi marini e del loro ambiente. Hanno particolare riguardo per la popolazione di cetacei del Canale di Sicilia. Dedicata anche ad attività di ecoturismo, offre ad adulti e bambini la possibilità di partecipare ad uscite per l’avvistamento di cetacei e altre specie marine, per un’esperienza indimenticabile a stretto contatto con i delfini nel loro ambiente naturale. Il loro scopo è divulgare una conoscenza sensibile ai problemi dell’ambiente marino.

Mare Adriatico

Al largo di Rimini e Riccione verso le coste della Croazia, nelle acque dell’isola di Lussino e Cres, c‘è un percorso che attraversa la parte meridionale dell’isola e collega le due sponde dei lati occidentale e orientale, chiamato per l’appunto “il sentiero dei delfini”. in questa zona  vive una comunitá di delfini di circa 180 individui.

Il sentiero parte dalla baia di Borik e passa attraverso diverse baie tra cui quelle di Porto Sessola, Zuanguski, Draga Piccola e Draga Grande , Sunfarni per arrivare fino alla baia di Crivizza.

Isole Ioniche

L’isola ellenica di Kalamos, che fa parte dell’arcipelago ionico, è un punto eccellente per scorgere i delfini, grazie alle acque terse e limpide.

Inoltre in questa zona della Grecia è possibile anche vedere le famose tartarughe Caretta Caretta e tanti altri esemplari marini che vanno a deporre le uova sull’isola di Zante o nella baia di Cefalonia regalando uno spettacolo incredibile da osservare in religioso silenzio.

Durante un viaggio in Grecia si può partecipare ad un programma di salvaguardia dei delfini che vivono intorno alle acque dell’isola di Kalamos. Lavorando insieme ai ricercatori si possono avvistare delfini e raccogliere dati al riguardo scoprendo i segreti di questo magico mondo.

Il noleggio barca nelle isole ioniche è dunque molto consigliato per  un viaggio a stretto contatto con queste specie marine.

Malta

I delfini possono essere avvistati facilmente al largo di La Valletta, potrete dunque navigare con la vostra barca nel mare di Malta e andare alla ricerca.

Per chi poi vuole assistere a spettacoli o vivere l’ebbrezza di nuotare insieme a loro può approfittare del Mediterraneo Marine Park, uno spettacolare parco acquatico situato lungo il litorale della capitale.

Segnalate gli avvistamenti dei cetacei, aiutate la ricerca 

E’ stata lanciata una campagna chiamata “Cetacei, FAI attenzione!”, dall’’istituto di ricerca Tethys, in collaborazione con la Guardia Costiera e del FAI – Fondo Ambiente Italiano.

Il team di Tethys chiede a chi incontra cetacei di segnalare gli avvistamenti, inoltrando informazioni, foto o un video per comprovare la specie, data, ora e posizione. Ovviamente è importche to venga svolto e nel pieno rispetto delle regole di condotta. I dati potranno essere inviati in qualsiasi momento attraverso il sito www.cetaceifaiattenzione.it.

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